
Alice Lidia Maria Cama, nata a Monza il 28 ottobre 1987, ( ruolo attaccante ), ha esordito nel ACF Milan nel 1999 vestendo la maglia rossonera fino al 2012, ha indossato per una sola stagione ( nell’anno 2013-2014 ) anche la maglia dell’ Inter Milano e nel 2015-2016 con il Cuneo ha vinto un campionato di Serie B.
Ecco la mia intervista:
DOMANDA: Quando e come hai capito che da grande volevi diventare una calciatrice ? Qual’ è la cosa che ti ha fatto scattare la cosiddetta scintilla ?
RISPOSTA: Dall’età di 5 anni ho iniziato a fare parte della società in cui giocava mio fratello, giocavo nella scuola calcio dell A.C. BIASSONO, ma già da quando avevo due anni mi attaccavo al tavolo per non cadere e calciavo la palla. Ho capito di poter fare questo di lavoro quando incominciai a voler stare a casa la sera prima della partita e concetrarmi in essa, mentre le mie amiche uscivano senza problemi.
DOMANDA: Ricordi il giorno che hai detto alla tua famiglia IO VOGLIO GIOCARE A CALCIO voglio diventare una calciatrice e ovviamente ricordi le loro reazioni e le loro risposte ? Inoltre ricordi chi era a favore e chi era a sfavore ?
RISPOSTA: Per fortuna non c’è stato bisogno che io dicessi ciò, perchè sono stati proprio i miei genitori, con mio fratello a farmi iniziare, e io devo tutto a loro.
DOMANDA: Hai indossato la maglia sia del Milan sia dell’Inter che effetto fa giocare il derby da dove si capisce e percepisce che è una partita diversa ?
RISPOSTA: Ho giocato per ben 13 anni nel Milan e sicuramente passare ad indossare la maglia dell’ Inter, mentalmente non è stato semplice ( anche perchè io sono Milanista sfegatata ), ma d’altronde lavoro è lavoro, quindi una volta che ne fai parte, lotti, giochi e sudi con quella maglietta, quindi nel momento in cui vai ad affrontare il derby tifi la squadra con cui stai giocando e fai di tutto per portare a casa i 3 punti.
DOMANDA: Il tuo idolo calcistico sia maschile e sia femminile ?
RISPOSTA: Nel maschile è sempre stato Sheva, ma da un pò di anni a questa parte indubbiamente il grande Zlatan, nel femminile non ho idoli semplicemente tifo per tutte noi italiane che abbiamo portato il calcio a dov’è ora.
DOMANDA: Ultima domanda quanto smetterai di giocare ( io ti auguro il più tardi possibile ) ti piacerebbe restare nel mondo del calcio se si con quale ruolo ?
RISPOSTA: Quando smetterò di giocare a calcio ( spero il più tardi possibile ) voglio poter rimanere in questo ambiente e mi piacerebbe molto fare l’osservatrice o l’allenatore.
Un ringraziamento a Alice Cama, per avermi concesso questa bellissima intervista.