
Pasquale Luiso nato a Napoli il 30 ottobre 1969, ex calciatore italiano ha vestito le maglie di Torino Lecce Sampdoria Avellino Salernitana, e nel 1997-1998 raggiungere con la maglia del Vicenza la semifinale di Coppa delle Coppe.
Ecco la mia intervista:
DOMANDA: Prima domanda dove hai tirato i primi calcio ad un pallone e cosa ricordi di più di quei momenti ?
RISPOSTA: Come tutti i ragazzi della mia generazione ho iniziato per strada, di quei momenti ricordo la spensieratezza l’essere liberi e soprattutto divertirsi in maniera semplice.
DOMANDA: Il tuo soprannome è IL TORO dove e quando nasce questo tuo appellativo e se ti sono stati attribuiti altri soprannomi ?
RISPOSTA: Toro di Sora nasce dal fatto che io quando giocavo ero un toro, non mollavo mai, mi avevano già battezzato cosi a Sora, poi è capitato che sono andato al Torino e tale nomignolo si abbinava alla grande, a dire il vero non ricordo di aver avuto altri soprannomi.
DOMANDA: Il 1° dicembre del 1996 con la maglia del Piacenza realizzi contro il Milan di Berlusconi un gol da cineteca, raccontaci come nasce quell’azione, ciò che hai provato quando ti sei reso conto del gol che avevi realizzato e le reazioni che ci sono state dopo negli spogliatoi da parte dei tuoi compagni e se qualcuno ti ha chiamato per complimentarti del gol realizzato
RISPOSTA: Rovesciata al Milan credo sia stato il gol più bello della mia carriera, battere il Milan non è una cosa che capita tutti i giorni. Di quel gol ne parlano ancora oggi dopo 25 anni è qualcosa di indescrivibile. Si a fine gara mi hanno chiamato tutti dicendomi ma cosa hai fatto ti rendi conto e io ridevo perché in quel momento ero super felice e contento, adesso dopo tanti anni magari capisco di aver fatto una cosa non normale ahahahaha.
DOMANDA: L’anno successivo nel 1997 c’è il tuo approdo al Vicenza in quella stagione realizzi 8 gol in campionato e 8 gol in campo europeo diventato il capocannoniere della manifestazione (coppa delle coppe) oltre a questa immensa soddisfazione che si prova ad aver segnato allo STAMFORD BRIDGE contro il Chelsea e ad aver portato in quell’annata il Vicenza in semifinale di coppa delle coppe ?
RISPOSTA: Vicenza sicuramente anni per me indimenticabili, la coppa delle coppe manifestazione stupenda peccato per la semifinale persa contro il Chelsea, ma conservo il primato di capocannoniere una cosa bellissima a pensare che sono stato l’ultimo italiano a vincerla quando si chiamava coppa delle coppe, Vicenza rimane nel mio cuore, quell’anno totalizzai 20 gol 8 campionato, 8 coppa e 4 coppa Italia..
DOMANDA: Nel calcio di oggi mi dici un giocatore di Serie A che si avvicina al tuo prototipo ideale di attaccante?
RISPOSTA: Mi rivedo molto in Ciro Immobile e Gallo Belotti.
DOMANDA: Ultima domanda ? In che squadra ti piacerebbe giocare e perché ?
RISPOSTA: Oggi mi piacerebbe giocare con il M. City di Pep perché gli manca il bomber che la butta dentro…se mi chiama vado di corsa ahahahahah
Un ringraziamento a Pasquale Luiso, per avermi concesso questa bellissima intervista.